CELLULE COSMICHE
Sincronicità soggiogano il caos
e ordiscono trame di invisibili fili.
Trasmettono incogniti fiori olografici
lungo la strada di impulsi amplificati
in spazi metropolitani eterotopici.
*
La tua forma evanescente
composta da pura energia
mi avvolge come vetro molle
dentro una simbiosi cellulare
nell’acqua della vasca sensoriale.
Si scioglie in emulsioni ancestrali
come fili di elettricità, stoppati
da un interruttore molecolare.
*
La fluorescenza della lampada
che ronza discontinua
mi fa pensare a batteri clonati
con frammenti di codice alieno.
Divento bersaglio di visionarie
immagini in successione medianica.
Mi metto in ombra, e all'oscuro
osservo l'uomo moderno
trasformarsi in automa a gettoni.
*
Nei pensieri di biologia sintetica
la teoria dei quasicristalli
si fonde a quella dell’abiogenesi.
Ornati ricami digitali si ripetono
frattali a loro stessi, come merletti
di ottima fattura, fino a strappare
a morsi, la nebbia sensoriale.
*
Una risonanza che risiede nello spazio
scorre attraverso di esso
fino a creare una trama sottile,
un puro divenire nel caos, una vita.
*
Su crinali ionizzati dal vento
io avanzo muoio rinasco.
Banchi di memoria metastabili
mantengono l’ordine sinaptico.
L’impulso irresistibile ad aprire le ali
diventa un grafema visibile.
*
La memoria del tempo non invecchia
attraversa lo spazio senza indugi.
Una miniera di ricordi sparsi
dentro una sfera inaccessibile, che muta
sfarinando di continuo la materia.
*
Le creste mitocondriali
spazzate da tempeste solari
celano informazioni intime
su questo pianeta clone
dislocato a distanza.
I canti dei radiotelescopi
puntati sui quasar
sono caleidoscopi lucenti.
L’ontogenesi del continuum
non si ferma, resta irrisolta.
*
Cerco un tensore, un plesso
per definire uno stato
con frattali cellule percettive
nella piega eterotopica del tempo.
La diffusione sistematica dei cloni
è già avvenuta con rifrazioni di energia.
Una guglia di metallo proietta
una tempesta di particelle
nella zona buia. Combinazioni
esadecimali. Sprazzi virali,
spore, e fecondazioni ulteriori.
*
Complessi ad alto contenuto affettivo
e moti interni, sublimano spot televisivi
nel sonnambulismo onirico più assoluto
dell’universo psichico archetipale divenuto senziente.
*
Una pioggia di neutrini
fittissima e nera
oblitera tutto il creato
davanti ai miei occhi
a basso voltaggio.
Il tuo dito premuto
ha messo a riposo il sistema
e spento
tutti i dati in eccesso.
*
In questo futuro
di pellicole sintetiche
nessun contatto.
Non un fiato
né un pensiero di vento.
Ci uniamo a distanza
un unico passo basta
a stringere il vuoto.